Il cellulare fa male alla salute del cervello?

Si teme che i telefoni cellulari possano avere un impatto negativo sulla salute del cervello, in particolare nei bambini e negli adolescenti il ​​cui cervello è ancora in via di sviluppo. Tuttavia, le prove sono attualmente limitate e inconcludenti.

Alcuni studi hanno suggerito che le radiazioni dei telefoni cellulari potrebbero portare a cambiamenti nell’attività cerebrale, nel tessuto cerebrale o nella funzione cognitiva. Tuttavia, altri studi non sono riusciti a trovare tali effetti. I risultati sono stati incoerenti e spesso contraddittori.

Inoltre, la maggior parte degli studi disponibili sono osservazionali, il che significa che non possono stabilire una relazione di causa-effetto tra l’uso del telefono cellulare e eventuali effetti sulla salute. Esperimenti controllati progettati per studiare specificamente l’impatto dei telefoni cellulari sulla salute del cervello hanno prodotto risultati contrastanti.

È importante notare che i telefoni cellulari emettono radiazioni non ionizzanti, considerate meno dannose delle radiazioni ionizzanti (come i raggi X o i raggi gamma). Non esiste alcuna prova diretta che colleghi le radiazioni non ionizzanti al cancro o ad altri gravi problemi di salute.

Nonostante le ricerche in corso, al momento non esistono prove conclusive che affermino che i telefoni cellulari siano dannosi per la salute del cervello. Sono necessarie ulteriori ricerche per comprendere appieno i potenziali effetti a lungo termine dell’uso del cellulare, soprattutto nei bambini e negli adolescenti.

Come misura precauzionale, alcuni esperti raccomandano di limitare l'esposizione dei bambini e degli adolescenti ai telefoni cellulari e di utilizzare il vivavoce o le cuffie durante le chiamate. Si consiglia inoltre di evitare di tenere il telefono contro la testa per periodi di tempo prolungati.