Perché le SA devono coprire i volti davanti alla telecamera o dare nomi falsi come Andy Mcnab?
Sicurezza operativa: La SAS è un'unità militare altamente riservata e uno dei modi in cui mantiene il segreto è proteggendo l'identità dei suoi soldati. Ciò aiuta a impedire che potenziali avversari li identifichino e li prendano di mira.
Sicurezza personale: I soldati della SAS lavorano spesso in ambienti pericolosi e ostili e coprirsi il volto o usare pseudonimi aiuta a proteggerli da potenziali rappresaglie da parte delle forze nemiche o di altri gruppi ostili.
Considerazioni legali: In alcuni casi, ai soldati della SAS potrebbe essere richiesto di coprirsi il volto o di utilizzare pseudonimi per motivi legali, ad esempio per proteggere il loro anonimato in procedimenti giudiziari o per evitare di compromettere le indagini in corso.
Professionalità: Coprirsi il volto o usare pseudonimi può anche essere visto come un modo per i soldati SAS di mantenere un comportamento professionale e imparziale e di evitare di attirare indebita attenzione su se stessi o sulla propria unità.
È importante notare che non tutti i soldati della SAS si coprono il volto o usano pseudonimi, e ci sono alcune circostanze in cui possono scegliere di mostrare i loro volti o usare i loro veri nomi. In definitiva, la decisione se coprire o meno i propri volti o utilizzare pseudonimi viene presa caso per caso, tenendo conto delle considerazioni operative, personali, legali e professionali coinvolte.