Come si misura la qualità della pellicola fotografica?
1. Risoluzione: Misurato in linee per millimetro (lp/mm), indica la capacità della pellicola di catturare i dettagli più fini. Le pellicole a risoluzione più elevata possono produrre immagini più nitide e dettagliate.
2. Grano: Si riferisce all'effetto visibile in un'immagine fotografica dovuta ai cristalli di alogenuro d'argento nell'emulsione della pellicola. Le pellicole a grana più fine hanno dimensioni più piccole e meno evidenti, risultando in immagini più uniformi e meno granulose.
3. Contrasto: Rappresenta la gamma tonale catturata dalla pellicola, dal bianco puro al nero puro. Le pellicole ad alto contrasto presentano una differenza maggiore tra le aree chiare e quelle scure, mentre le pellicole a basso contrasto producono transizioni più morbide e sottili.
4. Precisione del colore: Descrive quanto fedelmente il film riproduce i colori in una scena. Le pellicole con colori accurati catturano i colori vicini al loro aspetto reale, mentre le pellicole con dominanti di colore possono spostare i colori verso determinate tonalità.
5. Gamma dinamica: Si riferisce alla capacità della pellicola di catturare un'ampia gamma di intensità di luce, dalle luci molto luminose alle ombre profonde. Le pellicole con un'elevata gamma dinamica possono riprodurre sia i dettagli chiari che quelli scuri senza alcuna perdita di informazioni.
6. Velocità: Conosciuta anche come sensibilità o classificazione ISO, indica la sensibilità della pellicola alla luce. Le pellicole ad alta velocità (numeri ISO più alti) sono più sensibili alla luce e richiedono meno esposizione, rendendole adatte per la fotografia in condizioni di scarsa illuminazione. Le pellicole a velocità più bassa (numeri ISO inferiori) sono meno sensibili e richiedono più luce, ma in genere offrono una grana più fine e una migliore qualità dell'immagine.
7. Errore di reciprocità: Quando il tempo di esposizione si discosta dalla durata consigliata, alcune pellicole potrebbero presentare variazioni di colore o cambiamenti di contrasto. Le pellicole possono essere valutate in base alle loro caratteristiche di reciprocità per determinare gli opportuni aggiustamenti dell'esposizione necessari per esposizioni lunghe o brevi.
8. Vita d'archivio: Indica la durabilità e la longevità stimate delle immagini della pellicola nel tempo. Alcuni film sono progettati appositamente per scopi di archivio e utilizzano materiali più stabili per garantire la conservazione delle immagini per diversi decenni o addirittura secoli.
Fotografi e direttori della fotografia considerano questi fattori quando selezionano la pellicola più adatta in base all'estetica desiderata, alle condizioni di illuminazione e ai requisiti di un progetto specifico.