Come è nata la fotografia?
Camera oscura: Il concetto di catturare immagini utilizzando un foro stenopeico o una lente per proiettare un'immagine su una superficie risale al V secolo a.C. con la camera oscura.
Primi esperimenti:
- Alla fine del XVI secolo, Giambattista della Porta spiegò i principi della camera oscura e il suo potenziale utilizzo nella creazione di immagini.
- Successivamente gli alchimisti sperimentarono materiali sensibili alla luce, compresi i sali d'argento.
Progressi del XVIII secolo:
- Lo scienziato tedesco Johann Heinrich Schulze condusse esperimenti nel 1727, dimostrando che i sali d'argento si scurivano se esposti alla luce.
disegno fotogenico:
- Nel 1820, Nicéphore Niépce fissò con successo i cambiamenti indotti dalla luce solare nel bitume di una lastra di peltro, creando un "disegno fotogenico".
Prima fotografia permanente:
- Nel 1826, Niépce realizza la prima fotografia permanente, "Vista dalla finestra di Le Gras", che richiedeva un'esposizione di otto ore.
Dagherrotipo:
- L'artista francese Louis Daguerre collaborò con Niépce e in seguito perfezionò il suo processo, creando il dagherrotipo.
- Il processo di dagherrotipia prevedeva l'utilizzo di lastre di rame argentate e vapori di mercurio per fissare le immagini, riducendo notevolmente i tempi di esposizione.
Calotipo:
- L'inglese William Henry Fox Talbot sviluppò il processo calotipico intorno al 1830, offrendo una qualità migliore e una stampa da negativo a positivo.
Processo al collodio umido:
- Alla fine degli anni '40 dell'Ottocento, il processo al collodio umido, inventato da Frederick Scott Archer, rese la fotografia più accessibile e meno dispendiosa in termini di tempo.
Fotografia su piastra a secco:
- La fine degli anni '70 dell'Ottocento vide lo sviluppo della fotografia a lastre secche, che consentiva di catturare immagini su vetro rivestito o celluloide, aumentandone la praticità e la durata di conservazione.
Fotocamera Kodak e pellicola di celluloide:
- Nel 1884, George Eastman introdusse la fotocamera Kodak, che utilizzava pellicole in rotolo di celluloide flessibile.
- Eastman ha anche introdotto il concetto "tu premi il pulsante, noi facciamo il resto", semplificando ulteriormente la fotografia per il grande pubblico.
Dalla camera oscura all’era digitale, la fotografia ha subito notevoli progressi nel corso dei secoli, portando alla ricca cultura visiva che sperimentiamo oggi.