Quali reazioni chimiche avvengono nella fotografia?
Il primo passo nella fotografia è l'assorbimento della luce da parte del materiale fotosensibile, che solitamente è costituito da cristalli di alogenuro d'argento sospesi in un'emulsione di gelatina. Quando la luce colpisce un cristallo di alogenuro d'argento, crea una coppia elettrone-lacuna. L'elettrone viene quindi catturato da uno ione d'argento interstiziale, formando un atomo d'argento.
2. Formazione di immagini latenti
Gli atomi d'argento formati nella prima fase sono molto piccoli e ampiamente dispersi, quindi non sono visibili ad occhio nudo. Tuttavia, possono fungere da centri di nucleazione per la crescita di cristalli d'argento più grandi durante il processo di sviluppo. Questo processo è noto come formazione dell'immagine latente.
3. Sviluppo
L'immagine latente è resa visibile dal processo di sviluppo. In questo processo, i cristalli di alogenuro d'argento che sono stati esposti alla luce vengono ridotti in argento metallico da un agente di sviluppo, come il tiosolfato di sodio. I cristalli di alogenuro d'argento non esposti vengono quindi rimossi dall'emulsione mediante un agente fissante, come tiosolfato di sodio o cianuro di potassio.
4. Correzione
Il processo di fissaggio rimuove dall'emulsione i cristalli di alogenuro d'argento non esposti, rendendo l'immagine permanente. Questo è importante perché i cristalli di alogenuro d'argento non esposti alla fine verrebbero oscurati dalla luce, distruggendo l'immagine.
5. Lavaggio
La fase finale del processo fotografico è il lavaggio. Questo passaggio rimuove eventuali residui chimici dall'emulsione, garantendo che l'immagine non sbiadisca o si deteriori nel tempo.