INTRODUZIONE ALLA FOTOGRAFIA MACRO
La fotografia macro e ravvicinata può portare lo spettatore a punti panoramici nuovi e raramente visti. Tuttavia, la fotografia macro spesso richiede anche un'attenzione più attenta alla tecnica fotografica. Questo articolo introduttivo spiega come migliorare la qualità delle tue fotografie macro.
RAGGIUNGERE UN ELEVATO INGRANDIMENTO
L'ingrandimento descrive la dimensione che un oggetto apparirà sul sensore della tua fotocamera, rispetto alle sue dimensioni nella vita reale. Più vicino si posiziona l'obiettivo rispetto al soggetto, più grande sarà il soggetto nell'immagine. Per una panoramica tecnica dell'ingrandimento, vedere il tutorial sugli obiettivi macro:ingrandimento, f-stop effettivo e profondità di campo.
Oggetto a grandezza naturale(24 mm di diametro)
1:1 o 1X Ingrandimento |
Ingrandimento 1:2 o 0,5X |
Ingrandimento 1:4 o 0,25X |
Tutte le illustrazioni sopra sono mostrate in scala; — =bordi del sensore della fotocamera digitale.
Se stai utilizzando una fotocamera digitale compatta, l'impostazione della "modalità macro" consentirà distanze di messa a fuoco più ravvicinate e ingrandimenti maggiori. Se stai usando una fotocamera reflex digitale, le tue opzioni sono più numerose. Dovrai (i) utilizzare un obiettivo macro dedicato o (ii) migliorare le capacità di ingrandimento di uno degli obiettivi della tua fotocamera aggiungendo un tubo di prolunga o un obiettivo per primi piani (tra le altre opzioni).
MACRO NITIDEZZA, TREPPIEDI E CONTROLLO FINE
Quando ingrandisci un soggetto, ingrandisci anche i movimenti causati dalle vibrazioni della fotocamera. Pertanto, i requisiti di velocità dell'otturatore standard non si applicano più (come quello comune sulla regola della lunghezza focale). Inoltre, piccole variazioni nella posizione della fotocamera possono anche fare enormi differenze nella composizione del soggetto. È quindi fondamentale sperimentare ciò che sei in grado di catturare a mano libera o semplicemente utilizzare sempre un treppiede per fotocamera.
L'uso di un treppiede rallenta il processo di composizione, che spesso porta a diventare più meticolosi e a pensare di più a come viene ritratto il soggetto, entrambi tratti importanti per la produzione di foto macro di successo. Tuttavia, non tutti i treppiedi sono adatti o convenienti per scattare foto vicino al suolo (come spesso è richiesto con soggetti macro). I requisiti speciali del treppiede macro includono:
- Gambe del treppiede devono essere in grado di estendersi quasi orizzontalmente, in modo che la fotocamera possa essere abbassata completamente a terra. Il raggiungimento di un'altezza della fotocamera così bassa di solito richiede anche la rimozione della colonna centrale del treppiede.
- Testa del treppiede deve essere in grado di controllare in modo molto fine e preciso la posizione della telecamera. Le teste a sfera sono in genere meno capaci di questo rispetto alle teste pan/tilt, perché spesso si abbassano leggermente dopo il posizionamento e di solito non consentono movimenti verticali, orizzontali e rotazionali indipendenti. D'altra parte, le teste a sfera consentono una più ampia gamma di posizioni della telecamera e consentono un movimento della telecamera più flessibile.
Se un treppiede non è conveniente, spesso è possibile ottenere un controllo efficace anche posizionando la fotocamera a terra e posizionandola posizionando piccole rocce o altri oggetti sotto la fotocamera (come il copriobiettivo). In alternativa, le foto di creature viventi possono rendere impraticabile l'uso del treppiede, ma questo di solito richiede l'uso del flash della fotocamera (come discusso più avanti).
Infine, l'utilizzo di un interruttore remoto o di un dispositivo di scatto (come quello mostrato sopra) può anche migliorare notevolmente la nitidezza e il controllo sulle foto macro, perché la fotocamera non si muove più quando si preme il pulsante di scatto. In alternativa, impostare la fotocamera su una modalità autoscatto di 10 secondi può anche ridurre al minimo le vibrazioni della fotocamera, ma questo approccio non ha il vantaggio di preservare la composizione, perché il pulsante di scatto deve ancora essere premuto per avviare il timer (potenzialmente spostando il fotocamera).
MESSA A FUOCO MACRO E PROFONDITÀ DEL CAMPO
Le foto ad alto ingrandimento hanno una profondità di campo corrispondentemente ridotta. Il controllo preciso della posizione di messa a fuoco è quindi molto più importante del normale. Ciò richiede non solo decisioni artistiche su ciò che dovrebbe essere maggiormente a fuoco, ma anche decisioni tecniche su come sfruttare al meglio questa nitidezza.
Foto per gentile concessione di Piotr Naskrecki, autore di "The Smaller Majority".
Fortunatamente, la posizione di messa a fuoco più nitida appare molto più pronunciata nel mirino quando il soggetto è ad alto ingrandimento. Tuttavia, solo perché è facile da vedere non significa necessariamente che sia anche facile da posizionare. Anche piccoli errori nell'autofocus di una fotocamera possono essere disastrosi per un'immagine, quindi questo dovrebbe essere usato solo come guida approssimativa; le regolazioni di precisione dovrebbero quasi sempre essere eseguite utilizzando la messa a fuoco manuale. Inoltre, attrezzature speciali possono essere molto utili per migliorare il controllo della messa a fuoco:
- Radio di messa a fuoco . Questo si inserisce tra la testa del treppiede e il corpo della fotocamera e guida con precisione la fotocamera in modo che la posizione della messa a fuoco sia determinata dalla posizione della fotocamera anziché dall'anello di messa a fuoco manuale (meno preciso).
- Oculare d'ingrandimento . Questo si collega al tuo mirino per aumentare la visibilità.
- Mirino ad angolo retto . Questo si collega al tuo mirino in modo che tu possa vedere più comodamente attraverso di esso quando la fotocamera è molto bassa rispetto al suolo.
- Schermo LCD Live View posteriore . Le fotocamere in grado di mostrare il proprio soggetto sullo schermo LCD posteriore in tempo reale possono aiutare notevolmente con la composizione e la messa a fuoco.
Per ottenere la massima nitidezza, regola l'angolo della fotocamera in modo che il piano di messa a fuoco più nitida sia allineato con la superficie del soggetto. In alternativa, per un aspetto più astratto, prova ad allineare il piano di messa a fuoco più nitido in modo che sia perpendicolare alla superficie del soggetto. Con le creature, è quasi una regola universale che gli occhi di un soggetto debbano essere il luogo di messa a fuoco più nitida, anche se gli altri soggetti non sono sempre così semplici.
APERTURA MACRO OTTIMALE
L'impostazione dell'apertura dell'obiettivo della fotocamera controlla due fattori spesso in competizione:(i) la risoluzione e la nitidezza nella posizione di messa a fuoco e (ii) l'intervallo di distanza che apparirà accettabilmente nitido ("profondità di campo"). Un f-stop elevato migliora la profondità di campo, ma un valore troppo alto inizierà anche a compromettere la risoluzione dell'immagine (a causa della diffrazione dell'obiettivo).
La fotografia macro ha spesso una profondità di campo estremamente ridotta, quindi è generalmente accettabile sacrificare una certa risoluzione . Con le fotocamere SLR digitali, le impostazioni di apertura di f/11-f/16 forniscono un buon compromesso tra profondità di campo e risoluzione, ma spesso è necessario f/22+ per una profondità di campo extra (ma più morbida). Le fotocamere compatte possono cavarsela con valori f-stop molto più bassi, come f/5.6-f/8.0. In definitiva, tuttavia, il modo migliore per identificare l'impostazione ottimale dell'apertura è semplicemente sperimentare.
SFONDO E COMPOSIZIONE
La fotografia macro spesso richiede la previsualizzazione di come si intende catturare il soggetto, oltre a controllare attentamente l'ambiente in cui viene catturato il soggetto.
Pre-visualizzazione e composizione . Sulla base di tutto quanto discusso finora, probabilmente sei giunto alla conclusione che posizionare e mettere a fuoco una fotocamera per una fotografia macro può richiedere molto tempo. Bisogna quindi avere una buona idea di cosa hanno in mente in anticipo. L'osservazione di oggetti con una lente d'ingrandimento o l'LCD posteriore di una fotocamera compatta può rendere molto più facile identificare e comporre un soggetto.
Sfondo . Nella fotografia macro, lo sfondo è spesso così sfocato da apparire come una macchia di colore solida o uniformemente variabile. È importante scegliere uno sfondo che integri il colore e il tono del soggetto in primo piano. Fortunatamente, spesso è possibile scegliere uno sfondo diverso semplicemente spostando il punto di osservazione della fotocamera. Si dovrebbe anche fare attenzione a evitare di posizionare luci sfocate o altri oggetti dietro il soggetto.
Sopra le foto per gentile concessione di Piotr Naskrecki.
Come ultima risorsa, non aver paura di riposizionare gli oggetti per migliorare lo sfondo. Ciò potrebbe includere il posizionamento di un oggetto (o della tua mano) fuori dall'immagine in modo che ombreggia una componente di sfondo altrimenti distraente e fortemente illuminata.
Infine, fai attenzione a non sovraesporre o sottoesporre l'immagine quando utilizzi rispettivamente sfondi scuri o chiari, poiché questi possono indurre il sistema di misurazione della fotocamera a pensare che la quantità di luce incidente sia diminuita o aumentata. L'aggiunta di una compensazione dell'esposizione negativa o positiva può compensare questo effetto.
Posizione . Evita anche piccole brezze con fiori e altro fogliame, posizionando la borsa della fotocamera in un posto che riduca il vento o fotografando il tuo oggetto all'interno. Fortunatamente, nessuno è in grado di distinguere tra uno scatto macro in esterni e uno in interni, a patto che lo sfondo sia scelto e posizionato con cura. Considera anche di portare un flacone spray in modo da poter aggiungere rugiada sulla superficie dei soggetti dove necessario.
MACRO ILLUMINAZIONE
Il tipo di luce può svolgere un ruolo importante nel migliorare o nascondere l'aspetto dei dettagli. Prestare particolare attenzione al contrasto, al colore e alla direzione della luce naturale. La luce a contrasto più elevato (più localizzata) tende a migliorare la trama, ma anche la sua direzione gioca un ruolo:
- Retroilluminazione può creare sagome o aloni attorno ai soggetti, sottolineando la forma.
- Illuminazione anteriore assicura che le ombre non siano chiaramente visibili, ottenendo un aspetto piatto e bidimensionale, ma illuminando anche tutto ciò che è visibile.
- Illuminazione laterale proietta ombre distintive, migliorando la struttura della superficie, ma spesso nascondendo anche altri dettagli dietro le ombre scure.
- Illuminazione inferiore e superiore sono spesso meno ideali, principalmente perché hanno lo svantaggio di ombre profonde, ma spesso mancano del vantaggio di dare un aspetto tridimensionale al soggetto. D'altra parte, se la sorgente luminosa è sufficientemente diffusa (basso contrasto), anche questa direzione della luce può ottenere buoni risultati.
Tuttavia, come per la maggior parte delle cose artistiche, non ci sono regole universali per ciò che costituisce la luce migliore; questo dipenderà dal soggetto e dall'intento creativo. Quando l'illuminazione naturale non è l'ideale (e l'uso di un flash non è un'opzione), un riflettore di luce può aggiungere un componente laterale (o altro) alla luce solare altrimenti intensa, diminuendo così il contrasto dell'immagine. Assicurati solo di posizionare il riflettore in modo che illumini le ombre indesiderate.
Macro Flash . L'uso del flash della fotocamera può migliorare notevolmente l'aspetto dei soggetti macro e può persino consentire di scattare foto a mano libera quando ciò non sarebbe altrimenti possibile con la luce naturale. Tuttavia, con distanze di messa a fuoco ravvicinate, l'obiettivo può spesso intralciare il flash, proiettando ombre sgradevoli sul soggetto e aumentando il tempo di esposizione necessario. L'uso di un flash anulare macro dedicato o di un altro flash esterno alla fotocamera può aiutare a risolvere questi problemi, anche se questo è tutto un altro argomento a sé stante.
Per ulteriori articoli sulla fotografia macro, consulta anche i tutorial di questo sito Web su:
Obiettivi macro:ingrandimento, profondità di campo ed efficace F-Stop
Tubi di prolunga macro &Lenti ravvicinate