Quali porzioni dello spettro elettromagnetico vengono utilizzate in una fotocamera reflex a obiettivo singolo?
1. Luce visibile:
La porzione principale dello spettro utilizzato nelle fotocamere reflex è la luce visibile. L'obiettivo della fotocamera raccoglie la luce visibile dalla scena fotografata e la focalizza sul sensore di immagine (solitamente un sensore digitale o su pellicola). La maggior parte degli obiettivi sono progettati per trasmettere la luce visibile in modo efficace, consentendo alla fotocamera di catturare immagini dettagliate del mondo visto dall'occhio umano.
2. Luce ultravioletta (UV):
Alcune fotocamere reflex hanno anche la capacità di catturare la luce ultravioletta. La luce UV ha lunghezze d'onda più corte della luce visibile e non è visibile all'occhio umano. La fotografia UV può essere utilizzata per applicazioni specializzate come l'imaging scientifico, la diagnostica medica e la riproduzione artistica. Le fotocamere reflex possono avere filtri UV o obiettivi dedicati che bloccano la luce visibile consentendo alla luce UV di raggiungere il sensore.
3. Luce a infrarossi (IR):
Alcune fotocamere reflex sono dotate della capacità di catturare la luce infrarossa, che ha lunghezze d'onda maggiori rispetto alla luce visibile. La fotografia IR è utile in vari campi come l'imaging termico, la visione notturna e la ricerca scientifica. Come la luce UV, la luce IR richiede filtri o lenti speciali per bloccare la luce visibile e trasmettere la radiazione IR al sensore.
È importante notare che non tutte le fotocamere reflex hanno le stesse capacità spettrali. Alcuni modelli possono specializzarsi in regioni specifiche dello spettro, mentre altri offrono maggiore versatilità con obiettivi e filtri intercambiabili che consentono ai fotografi di catturare una gamma più ampia di lunghezze d'onda.