Cosa utilizzano i microscopi elettronici per mettere a fuoco e ingrandire un'immagine?
I microscopi elettronici utilizzano lenti elettromagnetiche per mettere a fuoco e ingrandire un'immagine. Queste lenti sono costituite da bobine di filo che generano un campo magnetico quando vengono attraversate da corrente elettrica. Il campo magnetico interagisce quindi con gli elettroni nel fascio, facendoli deviare e focalizzare. L'intensità del campo magnetico può essere controllata variando la quantità di corrente che scorre attraverso le bobine, consentendo al microscopio di mettere a fuoco oggetti a diverse distanze.
Le lenti elettromagnetiche presentano numerosi vantaggi rispetto alle lenti ottiche tradizionali. Innanzitutto, possono produrre ingrandimenti molto più elevati, consentendo ai microscopi di vedere oggetti su scala molto più piccola. In secondo luogo, non sono limitati dalla diffrazione della luce, il che significa che possono produrre immagini con una risoluzione più elevata. Infine, le lenti elettromagnetiche sono più versatili delle lenti ottiche e possono essere utilizzate per mettere a fuoco oggetti in una varietà di ambienti diversi, come liquidi o gas.