Come enunceresti il tema di Story Sniper?
La storia cattura il deterioramento dell'umanità del cecchino mentre si trincera nel suo ruolo, perdendo il contatto con il proprio senso di moralità ed empatia. L'intensa concentrazione sull'omicidio, unita alla costante paura di essere ucciso, lo spinge sull'orlo della follia. Questa discesa nell’oscurità mette in luce il devastante tributo psicologico che la guerra infligge a coloro che la combattono.
Inoltre, "Sniper" esamina il tema dell'inutilità della guerra e della sua insensata perdita di vite umane. Il cecchino si ritrova intrappolato in un ciclo di violenza, uccidendo i suoi nemici solo per essere braccato da altri. Questo ciclo inarrestabile sottolinea l’assurdità e l’inutilità della guerra, sottolineandone la natura distruttiva e la capacità di derubare gli individui della loro umanità e dignità.
Attraverso la sua toccante rappresentazione degli orrori della guerra e delle sue tragiche conseguenze, "Sniper" funge da potente promemoria dell'urgente bisogno di pace, compassione e comprensione in un mondo afflitto da conflitti.