Quali sono i passi verso la canonizzazione?
Il processo di canonizzazione inizia quando il vescovo della diocesi in cui il candidato è morto riceve una richiesta da un gruppo di persone che credono che la persona sia un santo. Tale richiesta dovrà essere accompagnata da un'ampia documentazione della vita e delle virtù del candidato.
Fase 2:l'indagine diocesana
Se il vescovo accoglie la richiesta, nominerà un tribunale per condurre un'indagine diocesana. Questo tribunale raccoglierà le testimonianze dei testimoni che conoscevano il candidato ed esaminerà i loro scritti. Il tribunale esaminerà anche la cartella clinica del candidato e qualsiasi altro documento rilevante.
Terza tappa:La Congregazione delle Cause dei Santi
Gli esiti dell'indagine diocesana vengono poi trasmessi alla Congregazione delle Cause dei Santi a Roma. La congregazione esaminerà la documentazione e nominerà un relatore per scrivere una biografia del candidato. Il relatore intervisterà anche i testimoni che conoscevano il candidato ed esaminerà i loro scritti.
Passaggio 4:La Dichiarazione delle Virtù Eroiche
Se la congregazione stabilisce che il candidato ha vissuto una vita di virtù eroiche, lo dichiarerà "venerabile". Ciò significa che il candidato ha soddisfatto il primo requisito per la santità.
Passaggio 5:il miracolo
Per essere canonizzato, il candidato deve compiere un miracolo anche dopo la morte. Il miracolo deve essere istantaneo, permanente e attribuito all'intercessione del candidato. La congregazione indagherà sul presunto miracolo e, se ritenuto autentico, dichiarerà il candidato "beato".
Passaggio 6:la canonizzazione
Infine, il papa canonizzerà il candidato, dichiarandolo santo. Questo è il passo finale nel processo di canonizzazione e significa che la persona è ora considerata santa dalla Chiesa cattolica.
Il processo di canonizzazione può essere lungo e arduo, ma è anche un modo importante per riconoscere la santità di alcuni individui e ispirare altri a vivere una vita più virtuosa.