Vantaggi e svantaggi dei linguaggi di programmazione senza tipo
Sebbene praticamente tutti i linguaggi di programmazione utilizzino variabili per gestire i dati, alcuni sono privi di tipo, il che significa che non richiedono di specificare testo, numeri, date o altri tipi di dati insieme al nome della variabile. Tuttavia, mentre questo semplifica l'apprendimento dei linguaggi typeless, rende anche più difficili la manutenzione e il debug dei programmi.
Variabili tipizzate e senza tipo
In un tradizionale linguaggio tipizzato, un programmatore crea variabili specificando un nome e il tipo di dati che la variabile contiene. Ad esempio, in COBOL, una variabile per contenere il nome di un cliente potrebbe essere denominata "CUST-NAME". COBOL specifica il tipo di dati con la clausola "PICTURE" e un tipo di dati di testo alfabetico è una "X". L'intera specifica potrebbe leggere "05 CUST-NAME PICTURE X(30)" per mettere da parte 30 caratteri di archiviazione per il campo. Altri tipi di dati includono numeri interi, date e numeri con punti decimali mobili. Una variabile senza tipo, al contrario, ha solo un nome.
Più facile da imparare
Uno studente che sta imparando il suo primo linguaggio di programmazione potrebbe trovarne uno senza tipo come TCL più facile da affrontare rispetto a un linguaggio tipizzato tradizionale come Java. Non deve perdere tempo ad apprendere le differenze tra i diversi tipi di dati; il linguaggio gestisce automaticamente i tipi di dati internamente; e funzioni come "expr" determinano anche cosa fa il programma con le variabili.
Mancanza di chiarezza
Qualcuno che legge il programma di un'altra persona potrebbe avere difficoltà a capire un linguaggio senza tipo. Poiché le variabili non sono definite con un tipo, l'uso delle variabili per il testo e l'aritmetica diventa più ambiguo e potenzialmente fonte di confusione. Un programmatore può mitigare questo in qualche modo includendo commenti ben scritti al codice che descrivono come usa le variabili per portare a termine un'attività. Anche scelte migliori per i nomi delle variabili fanno la differenza; nomi vaghi come "x", "cust1" o "d" trasmettono meno significato di "nome_cliente", "vendite_totali" e "compleanno".
Modifiche più rapide
Senza la necessità di definire e ridefinire i tipi, i programmatori possono apportare modifiche al codice esistente in meno tempo. È possibile aggiornare un particolare modulo o funzione senza dover modificare le definizioni delle variabili o altro codice che utilizza le stesse variabili. In generale, le lingue senza tipo hanno tempi di andata e ritorno più rapidi tra la modifica del codice e la visualizzazione della modifica. Questo è un vantaggio per semplici programmi di utilità scritti al volo per risolvere problemi immediati, così come per progetti più grandi pensati per attività a lungo termine.
Errori di runtime
Sebbene la creazione di variabili con tipi di dati richieda più lavoro, ha il vantaggio di una migliore affidabilità. I tipi di dati applicano le regole che il linguaggio usa per segnalare potenziali errori. In una lingua digitata, ad esempio, non è possibile moltiplicare una stringa di testo per un'altra; la lingua ti dà un errore di sintassi, costringendoti a correggere l'errore. In un linguaggio senza tipo, puoi erroneamente assegnare del testo a variabili destinate ai numeri, causando il crash del programma in esecuzione.