Caratteristiche del segnale nella comunicazione dei dati
Un segnale di comunicazione dati è qualsiasi onda elettromagnetica modulata - o impulso digitale - su cui i dati vengono trasmessi da una posizione all'altra in una rete. Questo segnale è composto da due parti fondamentali - il segnale in banda base (informazioni) e il segnale portante - che vengono mescolate tra loro attraverso il processo di modulazione. I segnali nelle comunicazioni di dati sono generati da dispositivi di comunicazione elettronica e sono in grado di viaggiare su supporti cablati e wireless per raggiungere la posizione desiderata. Questi segnali hanno alcune caratteristiche di base e misurabili ad essi associate, note anche come caratteristiche intrinseche.
Ampiezza del segnale
L'ampiezza di un segnale dati è anche nota come altezza o magnitudine. Questa è la caratteristica più basilare e intrinseca di qualsiasi segnale dati impiegato nelle comunicazioni e di solito rappresenta la forza di un segnale trasmesso. La misurazione dell'ampiezza del segnale viene solitamente eseguita nelle unità di tensione (V) e corrente (I) e le sue procedure di calcolo differiscono nei metodi di comunicazione dei dati analogici e digitali. Qualsiasi segnale di comunicazione viaggia oscillando sotto forma di onde e questa oscillazione viene mantenuta continua nelle comunicazioni analogiche, come i sistemi telefonici di rete fissa e discreta nelle comunicazioni digitali, come computer e reti cellulari.
Fatti sulla frequenza
La frequenza è il numero di cicli che il segnale di dati completa sotto forma di oscillazione in un solo secondo. È un'altra caratteristica fondamentale di un segnale di comunicazione e rappresenta l'intensità di trasmissione e ricezione nelle reti di comunicazione dati. La frequenza è rigorosamente misurata in Hertz (Hz) e calcolata dal reciproco del periodo di tempo in secondi in cui viene eseguita un'oscillazione o un ciclo dal segnale di dati. Questo valore è direttamente proporzionale alla quantità di dati trasportati dal segnale in una rete di comunicazione.
Informazioni sulla lunghezza d'onda
La lunghezza d'onda è la lunghezza di un segnale, misurata in metri (m). È anche la caratteristica di base di un segnale dati, che viene solitamente calcolato trovando un rapporto tra la velocità della luce (c) e la frequenza del segnale (f) come 'c/f'. L'inclusione della velocità della luce (300.000.000 di metri al secondo) nella formula mostra la velocità di un segnale dati, che è quasi uguale a quella delle onde luminose. La lunghezza d'onda di un segnale dati è solitamente rappresentata dal segno lambda (λ).
Fase del segnale
La fase di un segnale dati è lo spostamento dei suoi angoli di ampiezza, che viene comunemente misurato in gradi. In termini più precisi, questa quantità rappresenta i cambiamenti che si verificano all'interno dell'ampiezza dei cicli di un segnale dati rispetto al tempo. Questa caratteristica del segnale dati è un fattore importante quando due segnali interferiscono tra loro, perché possono annullarsi a vicenda se le rispettive fasi sono opposte. La fase di un segnale dati è solitamente rappresentata dalla lettera greca 'theta' (θ) e in alcuni punti dalla lettera greca 'phi'.