Vs. Memoria ottica
I dischi rigidi magnetici esistono dagli anni '50 e ora sono presenti in computer, lettori MP3 e videocamere. La memoria ottica è in qualche modo più recente, uscendo dai videodisk e dai compact disk negli anni '80. Entrambe le tecnologie sono ancora in rapida evoluzione, offrendo più spazio di archiviazione a costi inferiori.
Velocità
L'archiviazione su disco magnetico è stata ottimizzata per le alte velocità. DVD e CD accedono ai dati abbastanza velocemente per riprodurre film e musica, ma sono molto più lenti di un disco magnetico.
Portabilità
Poiché il disco è piccolo, leggero e rimovibile, il supporto ottico è portatile. La maggior parte dei dischi magnetici, sebbene leggeri, sono pensati per rimanere all'interno del computer.
Costo
Né i dischi rigidi magnetici né le unità disco ottiche sono costosi, anche se le unità ottiche costano una frazione di quanto costa un disco rigido.
Stoccaggio
A partire dal 2009, le unità disco magnetiche con capacità di trilioni di byte (terabyte) erano diventate comuni. Singolarmente, i dischi ottici Blu-Ray a doppio strato memorizzano 50 miliardi di byte (gigabyte).
Scopo
I dischi magnetici sono stati una tecnologia cavallo di battaglia per i computer sin dagli anni '50. Sono il luogo principale in cui conservare file e software. I dischi ottici sono supporti utili per dati portatili, film e musica.