Cosa non dovresti mettere nel tritarifiuti?
- Alimenti fibrosi: I tritarifiuti possono avere difficoltà a tritare cibi fibrosi come sedano, asparagi e bucce di mais. Questi alimenti possono avvolgersi attorno alle lame e causare il surriscaldamento del motore.
- Ossa e gusci di noce: Ossa e gusci di noce sono troppo duri e fragili per essere smaltiti in modo sicuro in un tritarifiuti. Possono danneggiare le lame e causare il surriscaldamento del motore.
- Gusci d'uovo: I gusci d'uovo sono anche troppo duri e fragili per essere smaltiti in un tritarifiuti. Possono rendere le lame smussate e col tempo possono intasare lo scarico.
- Grasso e olio: Grasso e olio possono solidificarsi e intasare lo scarico, provocando ristagni e odori sgradevoli.
- Fondi di caffè: I fondi di caffè sono troppo abrasivi e possono danneggiare le lame del tritarifiuti.
- Noccioli di frutta: I noccioli della frutta sono troppo duri per essere smaltiti in modo sicuro in un tritarifiuti. Possono danneggiare le lame e causare il surriscaldamento del motore.
- Utensili in metallo: Gli utensili in metallo possono danneggiare le lame del tritarifiuti.
- Sacchetti di plastica: I sacchetti di plastica non sono biodegradabili e possono intasare lo scarico.
- Prodotti chimici: I prodotti chimici, come candeggina e ammoniaca, possono danneggiare il tritarifiuti e le sue parti.
- Vernici e solventi: Vernici e solventi sono tossici e non devono essere smaltiti in un tritarifiuti.
- Pesticidi e fertilizzanti: Pesticidi e fertilizzanti possono essere dannosi per l'ambiente e non devono essere smaltiti negli appositi tritarifiuti.
- Qualsiasi cosa infiammabile: Gli oggetti infiammabili, come la benzina, non dovrebbero mai essere smaltiti in un tritarifiuti.
- Apparecchi elettrici: Gli apparecchi elettrici, come tostapane e frullatori, non dovrebbero mai essere smaltiti in un tritarifiuti.