Qual è la differenza tra sottostazione isolata in aria e sottostazione del gas?
Una sottostazione isolata in aria, come suggerisce il nome, utilizza l'aria come mezzo isolante primario. Impiega componenti convenzionali delle sottostazioni come interruttori automatici aperti, sezionatori, trasformatori di corrente e trasformatori di tensione, tutti installati all'aperto. Conduttori ad alta tensione, sbarre collettrici e altre apparecchiature elettriche sono supportati su isolanti come porcellana o vetro, progettati per resistere all'elevato potenziale elettrico presente nella sottostazione.
Sottostazione isolata in gas (GIS):
Una sottostazione isolata in gas (GIS) è una tecnologia avanzata di sottostazione che utilizza un metodo di isolamento diverso. Utilizza un gas inerte, come l'esafluoruro di zolfo (SF6), come mezzo isolante primario. Le apparecchiature elettriche e i conduttori in un GIS sono racchiusi in un involucro metallico sigillato riempito con gas SF6 pressurizzato. Il gas agisce come un ottimo isolante e previene efficacemente scariche elettriche e archi tra conduttori sotto tensione. Le sottostazioni GIS sono più compatte, richiedono meno spazio e offrono un livello più elevato di affidabilità e sicurezza rispetto alle sottostazioni isolate in aria.
Differenze chiave:
1. Mezzo isolante:
- AIS: Utilizza l'aria come mezzo isolante.
- GIS: Utilizza un gas inerte, tipicamente SF6, per l'isolamento.
2. Dimensioni e requisiti di spazio:
- AIS: Le sottostazioni isolate in aria sono generalmente di dimensioni maggiori a causa della necessità di spazi aperti attorno ai componenti elettrici per prevenire la formazione di archi.
- GIS: Le sottostazioni isolate in gas sono compatte e richiedono meno spazio poiché tutti i componenti sono racchiusi in un involucro metallico.
3. Affidabilità e sicurezza:
- AIS: Poiché l'AIS utilizza l'aria come isolante, è più soggetto a fattori ambientali esterni come umidità, inquinamento e umidità. Ciò può comprometterne l'affidabilità e la sicurezza nel tempo.
- GIS: Le sottostazioni GIS offrono una maggiore affidabilità poiché non sono influenzate da contaminanti esterni o condizioni ambientali grazie alla custodia sigillata. Il gas SF6 non è infiammabile e ha eccellenti proprietà isolanti, contribuendo a una maggiore sicurezza.
4. Requisiti di manutenzione:
- AIS: Le sottostazioni isolate in aria richiedono ispezioni, pulizia e manutenzione regolari, poiché le apparecchiature e gli isolanti possono essere influenzati da polvere, inquinamento e fattori esterni.
- GIS: Le sottostazioni isolate in gas richiedono meno manutenzione poiché sono chiuse e protette da ambienti difficili. Tuttavia, sono essenziali i controlli periodici e il mantenimento della tenuta del gas, della pressione e delle condizioni del gas.
5. Costo:
- AIS: Le sottostazioni isolate in aria sono generalmente più convenienti da installare rispetto alle sottostazioni GIS.
- GIS: Sebbene le sottostazioni GIS abbiano un costo di investimento iniziale più elevato, offrono potenziali risparmi a lungo termine in termini di manutenzione ridotta, maggiore sicurezza e affidabilità per tutta la loro durata.
In sintesi, la differenza fondamentale tra la sottostazione isolata in aria e la sottostazione isolata in gas risiede nell'uso dell'aria rispetto a un gas inerte per l'isolamento. La tecnologia GIS offre vantaggi in termini di dimensioni, affidabilità, sicurezza e requisiti di manutenzione, ma può comportare un costo di investimento iniziale più elevato rispetto alle sottostazioni AIS.