Qual è una buona fonte per gli ascolti televisivi?
La ricerca Nielsen Media è lo standard del settore per gli ascolti televisivi. Forniscono dati su quali programmi vengono guardati da quante persone e forniscono anche informazioni demografiche sugli spettatori. Le valutazioni di Nielsen si basano su un campione di famiglie che accettano di monitorare la propria visione della TV.
comScore
comScore è un altro importante fornitore di ascolti TV. Forniscono anche dati su quali programmi vengono guardati e da quante persone, ma la loro metodologia è diversa da quella di Nielsen. comScore utilizza un campione di famiglie che accettano di monitorare il proprio utilizzo di Internet e utilizzano questi dati per stimare il numero di spettatori televisivi.
L'industria televisiva stessa
Anche l’industria televisiva produce le proprie valutazioni, basate sui dati provenienti da set-top box e smart TV. Queste valutazioni non sono affidabili come quelle di Nielsen o comScore, ma possono fornire alcuni spunti utili sulle tendenze degli spettatori.
Social media
I social media possono essere utilizzati anche per tenere traccia degli ascolti televisivi. Osservando il numero di persone che parlano di uno spettacolo sui social media, è possibile avere un’idea di quanto sia popolare. Tuttavia, i dati dei social media possono essere rumorosi e difficili da interpretare, quindi non dovrebbero essere utilizzati come unica fonte di informazioni sugli ascolti televisivi.
Altre fonti
Esistono numerose altre fonti di rating TV, tra cui:
* Siti web delle emittenti: Le emittenti spesso pubblicano i propri dati sulle valutazioni sui propri siti web.
* Programmi di notizie TV: I notiziari televisivi spesso riportano gli ascolti televisivi.
* Giornali: I giornali pubblicano spesso articoli sugli ascolti televisivi.
* Siti web di intrattenimento: I siti web di intrattenimento pubblicano spesso articoli sugli ascolti televisivi.