Quali sono i vantaggi delle radiazioni in medicina?
Le radiazioni ionizzanti svolgono un ruolo fondamentale in varie tecniche di imaging medico, favorendo il rilevamento, la localizzazione e la caratterizzazione delle malattie.
- Radiografie: Questi sono versatili per valutare fratture, infezioni, problemi dentali, anomalie toraciche e altre condizioni mediche. La tomografia computerizzata a raggi X (scansioni TC) combina immagini radiografiche sequenziali per generare viste in sezione trasversale dettagliate di ossa, tessuti molli e organi.
- Imaging di medicina nucleare: Ciò comporta l'uso di radiofarmaci (farmaci radioattivi) per tracciarne la concentrazione in organi o tessuti specifici, consentendo la visualizzazione di vari processi fisiologici. Tecniche come la tomografia a emissione di positroni (PET) e la tomografia computerizzata a emissione di fotone singolo (SPECT) aiutano a diagnosticare e monitorare un'ampia gamma di condizioni mediche, tra cui cancro, malattie cardiache e disturbi neurologici.
2. Trattamento (radioterapia):
L'applicazione controllata delle radiazioni ionizzanti è fondamentale nel trattamento di vari tipi di cancro, sia primariamente che in combinazione con la chirurgia o la chemioterapia.
- Radioterapia a fasci esterni: Raggi precisi di radiazioni vengono diretti verso il tumore dall’esterno del corpo, distruggendo le cellule tumorali e riducendo al minimo i danni ai tessuti sani. I progressi nelle tecniche come la radioterapia a intensità modulata (IMRT) e la terapia ad arco modulato volumetrico (VMAT) migliorano la precisione e l’efficacia del trattamento.
- Brachiterapia: Sorgenti radioattive possono essere posizionate all'interno o adiacenti al tumore, consentendo un targeting più ravvicinato. Ciò riduce al minimo l’esposizione ai tessuti sani vicini, particolarmente rilevante per i tumori della prostata, della cervice o del seno.
3. Sterilizzazione:
Le radiazioni sterilizzano efficacemente strumenti medici, attrezzature chirurgiche, prodotti farmaceutici e articoli usa e getta utilizzati in ambienti sanitari, sradicando gli organismi infettivi distruggendone il DNA. Questi interventi sono fondamentali nella prevenzione delle infezioni e della contaminazione crociata, che sono cruciali per la sicurezza dei pazienti.