In cosa differisce una stampante 3D da una normale stampante?
1. Tecnologia:
- Stampanti ordinarie: Le stampanti 2D utilizzano la tecnologia a getto d'inchiostro, laser o a matrice di punti per stampare testo, immagini e grafica su carta o altri supporti piatti.
- Stampanti 3D: Le stampanti 3D utilizzano tecniche di produzione additiva per creare oggetti tridimensionali solidi da progetti digitali. Depositano materiali, come plastica, metallo o resina, strato dopo strato, per costruire l'oggetto.
2. Ingresso:
- Stampanti ordinarie: Le stampanti 2D richiedono file digitali contenenti testo o grafica come input.
- Stampanti 3D: Le stampanti 3D richiedono modelli 3D o file di progettazione assistita da computer (CAD) come input. Questi file specificano la forma, le dimensioni e altri dettagli dell'oggetto da stampare.
3. Risultato:
- Stampanti ordinarie: Le stampanti 2D producono stampe piatte su carta o altri supporti.
- Stampanti 3D: Le stampanti 3D creano oggetti fisici tridimensionali che possono essere mantenuti e manipolati.
4. Scopo:
- Stampanti ordinarie: Le stampanti 2D vengono utilizzate per creare documenti, immagini e altri materiali stampabili su superfici piane. Sono comunemente utilizzati nelle case, negli uffici e negli istituti scolastici per stampare rapporti, presentazioni, fotografie, ecc.
- Stampanti 3D: Le stampanti 3D vengono utilizzate per creare prototipi fisici, parti funzionali, opere d'arte, oggetti personalizzati e altro ancora. Sono impiegati in vari campi come la produzione, l'ingegneria, il design, la sanità e i progetti hobbistici.
5. Materiali e inchiostro:
- Stampanti ordinarie: Le stampanti 2D utilizzano cartucce di inchiostro o toner per depositare l'inchiostro sulla carta.
- Stampanti 3D: Le stampanti 3D utilizzano una varietà di materiali a seconda della tecnologia utilizzata. Alcuni materiali comuni includono plastica come PLA (acido polilattico) e ABS (acrilonitrile butadiene stirene), polveri metalliche, resine e persino materiali ceramici.
6. Tempo e complessità:
- Stampanti ordinarie: La stampa 2D è relativamente veloce e il processo prevede semplici passaggi di invio di un comando di stampa e raccolta dell’output.
- Stampanti 3D: La stampa 3D può richiedere molto tempo, poiché prevede la costruzione strato per strato. Anche la complessità dell'oggetto e la risoluzione desiderata influiscono sui tempi di stampa. La corretta calibrazione, preparazione del letto e impostazioni dell'affettatrice sono cruciali per il successo delle stampe 3D.
7. Costo:
- Stampanti ordinarie: Le stampanti 2D sono generalmente più convenienti e ampiamente disponibili.
- Stampanti 3D: Le stampanti 3D tendono ad essere più costose delle stampanti 2D, soprattutto per i modelli di alta qualità e di livello professionale. Tuttavia, il costo delle stampanti 3D è diminuito negli ultimi anni, rendendole più accessibili agli hobbisti e alle piccole imprese.
In sintesi, le stampanti 3D si distinguono dalle stampanti ordinarie per tecnologia, input, output, scopo, materiali, tempo impiegato e costi. Mentre le stampanti 2D si concentrano sulla creazione di stampe piatte, le stampanti 3D offrono la capacità di produrre oggetti tridimensionali tangibili da progetti digitali.