Quale tecnologia può utilizzare il sito Web per trasmettere il video clip?
- Questo è il metodo tradizionale in cui il video viene scaricato sul dispositivo dell'utente in modo lineare dall'inizio alla fine.
- È adatto per video brevi e quando la connettività Internet è stabile.
2. Streaming live HTTP (HLS) :
- HLS suddivide il video in piccoli blocchi e li invia all'utente secondo necessità.
- I blocchi vengono progressivamente scaricati e riprodotti man mano che arrivano.
- Questo formato si adatta bene alle diverse condizioni della rete.
3. Streaming adattivo dinamico (DASH):
- Similmente a HLS, anche DASH fornisce video in blocchi, ma utilizza tecniche di codifica diverse.
- Fornisce una migliore qualità con larghezze di banda inferiori e viene utilizzato da piattaforme come YouTube.
4. Protocollo di streaming in tempo reale (RTSP) :
- RTSP stabilisce una connessione in tempo reale tra il server e il dispositivo dell'utente.
- I dati video vengono trasmessi in streaming continuamente, garantendo una bassa latenza.
- RTSP è comunemente utilizzato per lo streaming live.
5. Protocollo di messaggistica in tempo reale (RTMP) :
- Questo protocollo è progettato specificamente per lo streaming video in tempo reale.
- RTMP veniva comunemente utilizzato con Adobe Flash Player, ma il suo utilizzo è in calo.
6. WebRTC (comunicazione Web in tempo reale):
- WebRTC consente ai browser e ai dispositivi mobili di scambiare direttamente contenuti multimediali in tempo reale senza plug-in o software aggiuntivi.
- È ampiamente supportato nei browser Web moderni e comunemente utilizzato per videoconferenze e streaming peer-to-peer.
7. MPEG-DASH su WebSocket (DASH-WS):
- DASH-WS è un'evoluzione di DASH che trasmette i segmenti multimediali su connessioni WebSocket.
- Migliora la reattività di DASH, consentendo un adattamento fluido e una latenza inferiore.
Queste sono alcune delle tecnologie chiave utilizzate per lo streaming video sui siti web. La scelta della tecnologia dipende da vari fattori come il formato video, le condizioni della rete, i requisiti di latenza e la compatibilità con diversi dispositivi.