Una guida di base alle batterie per smartphone
Uno degli elementi più importanti di uno smartphone è la batteria. Quanto tempo ci vuole per caricarlo? Quanto dura? Quali sono le differenze tra i tipi di batteria? Queste sono le principali domande a cui risponderemo e cercheremo di mettere a tacere alcuni miti e leggende errate. Di seguito troverai la nostra guida di base alle batterie.
- Come risparmiare la durata della batteria
- Come caricare il telefono più velocemente
Mantieni la batteria sana
La prima cosa che dobbiamo chiarire è che la durata della batteria dipenderà da quanto utilizzerete lo smartphone. Bisogna anche considerare che le batterie di maggiore capacità (con numeri di mAh maggiori) di solito durano più a lungo, anche se questo dipende molto dagli elementi che alimenta, come lo schermo, la gestione e le ottimizzazioni del software.
La maggior parte degli smartphone ha potenti processori e RAM. Questi processori di solito non consumano molta energia ma, dato il loro stato di sviluppo tecnologico, alcuni hanno aumentato il loro fabbisogno energetico.
Gran parte della carica della batteria viene consumata dallo schermo, soprattutto se è ad alta risoluzione e se è illuminato molto tempo. Inoltre, anche la connettività wireless (3G, 4G, Wi-Fi, NFC, Bluetooth, GPS) utilizza la sua giusta quota di energia per funzionare correttamente. Tenendo conto di tutti questi elementi, sono pochi gli smartphone che possono durare più di 24 ore senza bisogno di essere ricaricati.
In termini di consigli generali, un buon utilizzo della batteria su uno smartphone inizia con la carica prima che si spenga. E non preoccuparti se lo scolleghi prima che raggiunga il 100 percento della batteria. Disattiva le funzionalità/connessioni che non ti servono e abbassa la luminosità dello schermo. Per riassumere, ecco un elenco di alcuni consigli generali:
- Ricarica il dispositivo quando te lo chiede e non aspettare che si spenga da solo.
- Scollegalo quando è necessario o quando raggiunge il 100 percento se puoi (non va bene lasciarlo collegato per ore).
- Tenere lo smartphone lontano da temperature elevate.
- Risparmia energia disattivando le funzioni che non ti servono e abbassando la luminosità dello schermo.
Tipi di batterie
Nell'ultimo decennio, abbiamo visto vari tipi di batterie andare e venire, ognuna con diverse capacità di prestazione. Ciò significava che, alla fine, c'erano molte leggende metropolitane sulle batterie. Le batterie dei primi smartphone erano al nichel-cadmio (Ni-Cd) o al nichel-metallo idruro (Ni-MH), che erano anche integrate in molti altri dispositivi elettronici. Questi tipi di batterie erano di produzione economica, ma il loro problema principale era l'effetto memoria, che ne riduceva la capacità nel tempo.
Attualmente, le batterie che dominano il mercato degli smartphone sono:agli ioni di litio (Li-ion) o ai polimeri di litio (Li-Po).
Batterie agli ioni di litio (Li-ion)
Le batterie al litio sono piuttosto standard sugli smartphone perché sono leggere e offrono una durata della batteria decente. Il loro design leggero e compatto è la loro più grande risorsa. In termini di svantaggi, supportano un numero limitato di cariche, tra 300 e 1000, che è inferiore alle vecchie batterie al nichel e la loro produzione è costosa. Infine, sono le più pericolose di tutte le batterie, poiché possono surriscaldarsi e persino esplodere poiché sono fabbricate con materiali infiammabili. Non dovresti piegare queste batterie.
Anche se dovresti sempre lasciare un po' di carica su queste batterie, è importante lasciarle con almeno il 40 percento di carica ed evitare lunghi periodi di ricarica. La ricarica di queste batterie agli ioni di litio è molto più veloce rispetto alla ricarica di altre batterie anche se sono presenti due fasi. In primo luogo, si carica rapidamente fino all'80% e poi si carica lentamente fino al 100%.
Batterie ai polimeri di litio (LiPo)
Le batterie LiPo stanno diventando sempre più comuni e sono simili ai tipi di batteria menzionati in precedenza, ma più flessibili, quindi possono essere utilizzate in dispositivi più piccoli. Hanno una maggiore densità di energia e sono molto più leggeri.
Tuttavia, ci sono alcuni svantaggi. Sono più costose delle batterie agli ioni di litio e leggermente più infiammabili. If, for any reason, you leave the phone without charge, charging it again can be impossible with standard chargers, so be careful with this.
Myths and legends, truths and lies.
1. The first charging of the battery should be longer than normal.
This is a myth that was handed down from the cadmium batteries. This isn’t necessary with the current Lithium-ion and Lithium-polymer batteries. It is recommended that you charge it normally, whether you’re charging your smartphone for the first time or whether it’s just on a normal day.
2. The charging time is proportional to the battery life.
This is also a legend passed on from batteries past. Charging is achieved thanks to a charger chip in our smartphones that controls the process. Ideally, the device should be unplugged when it reaches 100 percent at the most; it doesn’t need charged any more after that.
3. You have to do complete cycles of charging and discharging.
This is another idea that came from the Ni-MH batteries. The charging cycles with Lithium batteries can adjust our daily routine since there is no memory effect as there was on older batteries.
Calibrating the battery, a myth?
When you notice that your smartphone never reaches 100 percent charge and it remains at 95 percent or 90 percent, turn it off immediately, restart the device and find out if the battery has deteriorated because it is old, if it was because of your intensive usage or because the smartphone was exposed to high temperatures, or if it could be down to a range of other problems.
There’s loads of websites that tell you 'how to calibrate the battery', but they're actually not calibrating the battery itself. They're merely resetting the battery stats on your phone so you get a more accurate readout, not improving battery life in any meaningful way.
Conclusion
We have yet to see the manufacturers’ best work in terms of batteries, but up until now, a lot of improvements have been made to improve them, such as the Doze mode on Marshmallow. There’s no magical recipe that can make the battery last for two days since the services and technologies that we use today require more energy and power than the mobile phones of yesteryear.
When you’re charging the battery, take into account that the manufacturer recommends that you charge your smartphone when it asks you to. Be wary of myths and legends. Be aware that your battery life will always depend on the features that you use.
If the battery swells, don’t hesitate to change it as we know they are flammable and could explode.