Quali tre metodi di transizione tecnologica vengono utilizzati per garantire concetti innovativi e utenti superiori?
L'inserimento tecnologico comporta l'aggiornamento o la sostituzione incrementale di componenti o sottosistemi di un sistema esistente con controparti più avanzate. Questo approccio viene spesso utilizzato quando la tecnologia sottostante è ben compresa e i rischi associati al cambiamento sono relativamente bassi.
Ad esempio, supponiamo che un'azienda automobilistica desideri migliorare l'efficienza del carburante dei suoi modelli di veicoli esistenti. In tal caso, potrebbe scegliere di inserire nuovi motori con livelli di efficienza più elevati o incorporare materiali più leggeri per ridurre il peso complessivo. Questo metodo consente miglioramenti graduali e riduce al minimo le interruzioni del processo di produzione e della catena di fornitura.
2. Spin-in tecnologico
Lo spin-in tecnologico è il processo di integrazione di nuove tecnologie sviluppate in un dominio in un sistema o prodotto esistente. Questo approccio viene spesso utilizzato quando la nuova tecnologia offre vantaggi sostanziali rispetto a quella esistente ma potrebbe richiedere alcuni adattamenti per adattarsi all’applicazione target.
Un esempio di spin-in tecnologico è l’incorporazione di algoritmi di intelligenza artificiale sviluppati per il riconoscimento delle immagini nei sistemi di imaging sanitario. Le aziende produttrici di dispositivi medici potrebbero collaborare con i laboratori di ricerca sull’intelligenza artificiale per sfruttare questi progressi per diagnosi più accurate o procedure guidate da immagini. Integrando nuove funzionalità di intelligenza artificiale, la funzionalità dei sistemi di imaging e l'esperienza dell'utente possono essere notevolmente migliorate.
3. Sviluppo di aree verdi
Lo sviluppo greenfield, noto anche come "design clean sheet", prevede la creazione da zero di un sistema o prodotto completamente nuovo utilizzando le tecnologie più recenti e appropriate. Questo approccio viene spesso utilizzato quando è necessaria un’innovazione significativa e le soluzioni esistenti non riescono a soddisfare i requisiti desiderati.
Un esempio di sviluppo Greenfield è la creazione di auto a guida autonoma. I produttori di automobili e le aziende tecnologiche si sono imbarcati in questa impresa sviluppando sistemi di guida autonomi che sfruttano i progressi nei sensori, nella visione artificiale e nell’intelligenza artificiale. Questo approccio richiede investimenti sostanziali, ricerca e sviluppo approfonditi e una stretta collaborazione tra varie discipline per dare vita a una nuova categoria di prodotti.
In sintesi, l’inserimento tecnologico, lo spin-in tecnologico e lo sviluppo greenfield sono tre metodi di transizione tecnologica comunemente utilizzati. La scelta del metodo dipende da fattori quali il livello di rischio coinvolto, il grado di innovazione richiesto e la compatibilità della nuova tecnologia con i sistemi esistenti. Ciascun metodo presenta vantaggi e svantaggi e le organizzazioni devono considerare attentamente questi fattori al momento di decidere l'approccio più adatto alla propria implementazione tecnologica specifica o agli obiettivi di sviluppo del prodotto.