Di cosa è fatto lo schermo di un telefono?
Indipendentemente dal fatto che il tuo telefono esegua iOS, Android o Windows Phone, molto probabilmente ha uno schermo composto da tre parti distinte:un display a cristalli liquidi che genera colori, una serie di cavi che rileva dove tocchi lo schermo e una copertura in vetro protettivo. Alcuni modelli utilizzano tecnologie emergenti, come schermi che integrano la sensibilità al tocco direttamente nell'LCD, ma quasi tutti gli schermi dei telefoni sono costituiti dallo stesso tipo di parti, indipendentemente dalla risoluzione dello schermo o dal produttore.
Display a cristalli liquidi
Gli schermi dei telefoni cellulari visualizzano le immagini su un display a cristalli liquidi. Proprio come gli schermi LCD nella maggior parte dei televisori e dei monitor dei computer, gli schermi LCD dei telefoni utilizzano una corrente elettrica per regolare il colore di ciascun pixel. Mentre la maggior parte dei televisori illumina i propri LCD con una retroilluminazione fluorescente, tuttavia, i telefoni spesso utilizzano retroilluminazione a LED per risparmiare spazio ed energia. Alcuni telefoni aggirano la necessità di qualsiasi tipo di illuminazione separata utilizzando uno schermo LED organico. Gli schermi OLED generano luce internamente quando sono alimentati e alcuni modelli possono persino piegarsi, consentendo telefoni curvi.
Touch screen capacitivo
Direttamente sotto il vetro di un telefono dotato di touchscreen si trova una griglia di minuscoli fili che genera un campo elettrico. Quando metti il dito sullo schermo, la pelle interrompe il campo, provocando un cambiamento elettrico che il telefono può individuare e interpretare come un tocco. A differenza di un touchscreen resistivo, che rileva la pressione, un touchscreen capacitivo non risponde a un'unghia oa uno stilo stretto. Affinché un touch screen capacitivo possa registrare un tocco, devi utilizzare qualcosa con una conduttività simile a un dito umano, come uno stilo imbottito progettato specificamente per gli smartphone.
Vetro protettivo
Lo strato superiore dello schermo di un telefono è costituito da un vetro duro. A differenza delle lastre di vetro tradizionali, il vetro utilizzato nei telefoni - spesso vetro alluminosilicato, marchiato da Corning come Gorilla Glass - è progettato per resistere a rotture e graffi, anche se lasciato cadere su un pavimento duro o colpito direttamente. I cambiamenti nel design del telefono aiutano anche il vetro a rimanere intatto. Ad esempio, tra iPhone 4S e iPhone 5, Apple ha affondato ulteriormente il bordo dello schermo di vetro nel lato metallico del telefono, proteggendolo dalla rottura in caso di impatto laterale.
Tecnologia emergente
Sebbene la maggior parte dei telefoni segua lo schermo standard in tre parti, costituito da un display LCD, uno strato capacitivo e una copertura in vetro, alcune aziende sono passate a alternative che utilizzano la nuova tecnologia. Samsung, ad esempio, ha prodotto uno schermo per telefono OLED con sensibilità capacitiva integrata, eliminando la necessità di uno strato separato. In sostituzione degli schermi in vetro alluminosilicato, alcuni telefoni vantano strati di vetro realizzati in zaffiro prodotto in laboratorio, un materiale naturalmente resistente ai graffi. Prima del rilascio dell'iPhone 6, molti articoli prevedevano che il nuovo telefono di Apple avrebbe utilizzato uno schermo color zaffiro, ma la previsione si è rivelata falsa. Gli schermi in zaffiro hanno ancora diversi ostacoli da superare per superare il vetro alluminosilicato, tra cui un costo più elevato, una traslucenza peggiore e una minore resistenza alle cadute.