Condensatore vs. Microfono dinamico
I microfoni sono in uso da oltre un secolo e sono una parte vitale di quasi tutte le produzioni, dai film alla musica fino alla produzione teatrale. Questi dispositivi catturano il suono e lo trasformano in un segnale elettronico, che viene poi letto ed emesso dagli altoparlanti o registrato per un uso successivo. Esistono diversi tipi di microfoni, ma due dei più comuni sono i dispositivi a condensatore e dinamici.
Nozioni di base
Troverai sia microfoni a condensatore che dinamici in molti negozi di audio o elettronica. Sebbene possano sembrare simili, in realtà sono molto diversi non solo nel modo in cui funzionano, ma anche nel modo in cui sono costruiti e per quale tipo di registrazione del suono potrebbero essere più adatti. Sia i microfoni a condensatore che quelli dinamici hanno i loro vantaggi e svantaggi.
Microfoni a condensatore
I microfoni a condensatore sono considerati il tipo più comune di microfono. I microfoni a condensatore utilizzano diaframmi, che sono piastre sottili e membranose, come una piastra in un condensatore. Una tensione scorre tra il condensatore e il diaframma, che si muove su e giù mentre le vibrazioni sonore entrano nel microfono. La distanza tra il diaframma e il condensatore viene registrata tramite la carica elettronica e trasmessa al suono elettronico.
Pro e contro dei microfoni a condensatore
I microfoni a condensatore richiedono una batteria o un'alimentazione phantom (alimentazione esterna utilizzata nelle produzioni audio), poiché è necessario mantenere costantemente una tensione tra il condensatore e il diaframma all'interno. I microfoni a condensatore, grazie alla loro sensibilità e velocità, sono adatti per produzioni in studio e per l'uso nella produzione di film.
Microfoni dinamici
I microfoni dinamici sono un po' più complicati poiché utilizzano l'induzione elettromagnetica per trasmettere il suono. Quando le vibrazioni sonore entrano in un microfono dinamico, un diaframma vibra e fa rimbalzare una bobina incorporata nel campo magnetico di un magnete permanente, creando così una corrente che varia in base al suono che entra nel microfono. Questa corrente variabile riproduce il suono elettronicamente mentre viene spostato su un'uscita come un altoparlante.
Pro e contro dei microfoni dinamici
I microfoni dinamici in genere non sono accurati o sensibili come i microfoni a condensatore e quindi di solito non sono adatti per produzioni in studio o lavori cinematografici. Tuttavia, non richiedono una batteria o un'altra fonte di alimentazione e sono molto robusti grazie alla loro costruzione meccanica al 100 percento, che consente loro di subire molti abusi e di non deteriorare la qualità nel corso degli anni. Questa forza rende i microfoni dinamici una scelta popolare per concerti dal vivo e altri eventi.