A cosa serve una batteria?
1. Batterie al piombo:
- Piastre di piombo (positivo e negativo)
- Solfato di piombo
- Acido solforico (elettrolita)
- Contenitore in plastica
- Separatori (per evitare il contatto con le piastre)
- Terminali della batteria
2. Batterie agli ioni di litio:
- Litio metallico (o composti del litio)
- Ossidi di metalli di transizione (ad es. ossido di cobalto, ossido di manganese)
- Grafite (elettrodo negativo nella maggior parte dei casi)
- Elettrolita (solitamente un sale di litio disciolto in un solvente organico)
- Separatori (membrane porose)
- Terminali/connettori della batteria
3. Batterie al nichel-cadmio (Ni-Cd):
- Idrossido di nichel (elettrodo positivo)
- Idrossido di cadmio (elettrodo negativo)
- Elettrolita alcalino (idrossido di potassio)
- Contenitore in acciaio nichelato
- Separatori
- Terminali della batteria
4. Batterie al nichel-metallo idruro (Ni-MH):
- Idrossido di nichel (elettrodo positivo)
- Lega che assorbe idrogeno (elettrodo negativo)
- Elettrolita alcalino (idrossido di potassio)
- Contenitore in acciaio nichelato
- Separatori
- Terminali della batteria
5. Batterie ai polimeri di litio (Li-Po):
- Litio metallico (o composti del litio)
- Elettrolita a base di polimeri (ad esempio, ossido di polietilene)
- Materiali a base di carbonio (elettrodo negativo)
- Fogli rivestiti in alluminio o polimero
- Terminali/connettori della batteria
Questi sono alcuni dei principali materiali utilizzati nei diversi tipi di batterie. È importante notare che la tecnologia delle batterie continua ad evolversi e nuovi materiali e innovazioni possono introdurre componenti aggiuntivi o variazioni nella progettazione e nella costruzione delle batterie.