La polizia usa radio UHF o VHF?
Le radio UHF (Ultra High Frequency) operano nella gamma di frequenze da 300 MHz a 3 GHz e sono adatte per comunicazioni a corto raggio a causa del loro raggio di propagazione limitato e della suscettibilità agli ostacoli. Sono comunemente usati per comunicazioni tattiche all'interno di un'area geografica limitata, come all'interno di una città o di una regione specifica. Le radio UHF sono meno soggette alle interferenze provenienti da edifici e altre strutture rispetto alle radio VHF, rendendole più affidabili negli ambienti urbani.
Le radio VHF (Very High Frequency) operano nella gamma di frequenze da 30 MHz a 300 MHz e hanno una lunghezza d'onda maggiore rispetto alle radio UHF. Ciò consente ai segnali VHF di percorrere distanze maggiori e di penetrare gli ostacoli in modo più efficace, rendendoli adatti alla comunicazione a lungo raggio. Sono comunemente utilizzati per le comunicazioni regionali o statali, nonché per la comunicazione con aerei e altri veicoli su lunghe distanze. Tuttavia, le radio VHF sono più suscettibili alle interferenze provenienti da edifici e altre strutture e i loro segnali possono essere influenzati dalle condizioni atmosferiche.
I dipartimenti di polizia utilizzano generalmente una combinazione di radio UHF e VHF per soddisfare le loro esigenze di comunicazione, a seconda dei requisiti specifici e dell'area geografica in cui servono. Le radio UHF sono preferite per le operazioni urbane a corto raggio, mentre le radio VHF sono utilizzate per le comunicazioni regionali a lungo raggio o nelle aree rurali.